i 'guai' della verità

Pubblicato il da alessandro

Leggiamo il vangelo di oggi:Mt 23,13-22

In quel tempo Gesù parlò dicendo:guai a voi scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto voi non entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare. Guai a voi scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, quando lo è divenuto lo rendete figlio della geènna due volte più di voi.

guai a voi guide cieche che dite: "se uno giura per il tempio non conta nulla;se invece uno giura per l'oro del tempio, resta obbligato"Stolti e ciechi !

Che cosa è più grande : l'oro o il tempio che rende sacro?E dite ancora: "se uno giura per laltare non conta nulla; se invece uno giura per l'offerta che vi sta sopra , resta obbligato"Ciechi Che cosa  è più grande l'offerta o l'altare che rende sacra l'offerta? Ebbene chi giura per l'altare, giura per l'altare e per quanto vi sta sopra; e chi giura per il tempio, giura per il tempio  e per Colui che lo abita. E chi giura per il cielo, giura per il trono di dio e per Colui che vi sta assiso".

Parola del Signore.


Tutte le critiche fatte dal Signore Gesù sono rivolte al fine di far capire all'uomo qual è il rapporto autentico e non ipocrita dell'uomo con Dio.L'ipocrisia è qualcosa fatta per interesse(l'offerta, l'oro); così non si entra nel regno di Dio e si impedisce agli altri di entrarci.Perciò si esige un rapporto nuovo, fondato sul dialogo con Dio:"Il Signore è vicino a chiunque lo invoca, a quanti lo invocano con sincerità"(sal144).

 



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